La storia della segheria Imberti ha radici profonde, che affondano in più di 150 anni di passione e maestria artigiana.
L’attività fu avviata nel 1855 da Giovanni Imberti assieme al figlio Ferdinando, nei pressi della località Baia del Re-La Rasga a Casnigo. Fin da subito la segheria si caratterizzò per il forte legame con il territorio: la prima sega era azionata sfruttando l’energia del torrente Romna e l’attività era talmente radicata nella comunità al punto che, ancora oggi, è proprio quella Rasga (“la Sega” in dialetto bergamasco) che dà il nome alla località. Il periodo della Seconda Guerra Mondiale mise a dura prova la famiglia: la segheria fu convertita dai nazisti a scopi bellici, mentre dei tre figli di Ferdinando che partirono per il fronte, solo due fecero ritorno. Al termine del conflitto i fratelli Enea e Vito riqualificarono la segheria e fecero ripartire l’attività, grazie anche alla possibilità di attingere alle proprietà boschive sparse nei territori dell’Alta Valle Seriana.
Dal 1984 la segheria è gestita dalla quarta generazione degli Imberti, con la stessa passione e tenacia di sempre. Ferdinando, Giovanni e Franca investono costantemente nell’attività, mettendo a disposizione dei clienti i migliori strumenti e tecnologie del settore, per garantire la qualità che da oltre un secolo contraddistingue la segheria.